Il vino ricopre un ruolo davvero importante all’interno di varie culture e religioni. Si tratta infatti della prima bevanda alcolica, la più antica tra le conosciute. Il vino non è solo una bevanda ma una vera e propria icona. Pensate ad esempio al valore simbolico che assume nell’Ultima Cena di Cristo, durante la quale rappresenta il sangue del sacrificio di Gesù. Tolto questo esempio eclatante, possiamo affermare che questa amata bevanda accompagna i nostri pasti e le nostre serate in compagnia da millenni.
Nonostante la maggior parte di voi beva del vino quotidianamente, siamo sicuri che in tanti non conoscete queste curiosità sul vino riguardanti molti aspetti della nostra vita: salute, storia e cultura e semplici aneddoti.
Curiosità sul vino e la salute: alcuni aneddoti interessanti
Come già accennato, il vino nasconde dietro le sue innumerevoli bottiglie molti aspetti curiosi che riguardano la nostra quotidianità. Ad esempio, ci sono diverse curiosità che riguardano salute e patologie. Di seguito elenchiamo le più particolari:
- La scienza attribuisce al vino rosso diversi benefici per quanto riguarda la salute, ad esempio riduce la possibilità di avere ictus e di contrarre il diabete di secondo tipo.
- Esiste una vera e propria fobia che riguarda il vino e si chiama “enofobia”. Secondo gli esperti si tratta di un comprovato fastidio all’odore e alla consistenza del vino. Chi è affetto da questa patologia non solo non berrà mai questa deliziosa bevanda ma non potrà mai essere in compagnia di chi abitualmente la beve a tavola.
- Le donne accusano molto di più il “potere” inebriante di questa bevanda che, sebbene abbia un dolce gusto, è piuttosto alcolica. Il motivo per cui le persone di sesso femminile sono più sensibili agli effetti del vino risiede nel loro fegato, infatti è scientificamente provato che il fegato femminile produca meno enzimi in grado di assimilare l’alcool.
- Il vino è una vera e propria fonte di antiossidanti, ne contiene talmente tanti da permetterci tranquillamente di affermare che un bicchiere di vino contiene l’equivalente, in antiossidanti, di sette spremute d’arancia e circa una ventina di tazze di succo di mela.
Chi si aspettava che una bevanda di uso così comune potesse celare tutti questi aspetti misteriosi riguardo la salute e la psicologia umana?
La storia e la cultura del vino
Come vi dicevamo qualche riga più su, il vino accompagna la nostra cultura da secoli, se non millenni, ci sono infatti diverse curiosità che riguardano la storia della nostra società e che sono allo stesso tempo collegate a questo elaborato succo d’uva.
- Chi di voi prima di bere del vino in compagnia non si preoccupa di fare un sonoro brindisi con i propri commensali? Questa usanza deriva dagli antichi greci. Il padrone di casa dopo aver fatto il brindisi con tutti i suoi ospiti beveva per primo il vino. In questo modo dimostrava che la bevanda non fosse avvelenata.
- Alcuni storici pensano che uno dei motivi della caduta dell’Impero Romano sia dovuto al fatto che avessero l’usanza di bere vino in delle ciotole di piombo. Questa abitudine avrebbe portato pian piano ad una morte precoce della popolazione e quindi ad un indebolimento dei pilastri portanti del Grande Impero.
- Una delle più importanti e grandi cantine della storia è attualmente sommersa dal mare. Si tratta infatti della selezione di vini, contenuta nel Titanic, la famosa nave affondata nel 1912 a causa di un grosso iceberg. Gli esploratori subacquei che hanno raggiunto il relitto confermano di averla ritrovata praticamente intatta, almeno per la gran parte.
- La bottiglia di vino più antica del mondo risale proprio ai tempi dell’Impero Romano ed è dell’anno 1600. Questa bottiglia fu ritrovata nel 1867 in Germania ed è conservata attualmente in un museo tedesco.
- Nell’antichità, sia i greci che i romani utilizzavano il vino come anestetico e antidolorifico, soprattutto chi svolgeva lavori pesanti che gli causassero dolori fisici.
Curioso no? Ovviamente le curiosità sul vino sono varie ed eventuali ma queste ci sembravano le più singolari. Cosa ne pensate?